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Quando l’amore nasce in ufficio
Nel Bel Paese, come altrove, tra i luoghi più indiziati per far nascere una love story vi è sicuramente l'ufficio. Lavorare a stretto contatto con qualcuno, condividere il proprio tempo, le proprie idee e la pausa pranzo, sono situazioni che stimolano sicuramente una certa complicità, tanto che il feeling e l’attrazione possono anche evolversi in qualcosa di più profondo.

L'attrazione fisica tra i colleghi è un episodio molto diffuso, non solo in Italia. Prendendo in esame un campione di 3.000 lavoratori europei, alcune ricerche sugli amori nati in ufficio hanno rilevato che il 48% ha dichiarato di aver avuto un interesse per un collega e di esserci uscito almeno una volta. Ma non è tutto: di questi appuntamenti galanti, circa il 30% è sfociato in un bacio e il 26% è finito addirittura nel massimo coinvolgimento di un rapporto completo, anche se magari solo occasionale.

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Ancora, secondo i dati raccolti, il 20% delle persone condivide il letto in maniera costante con chi lavora nella stessa azienda e il 18% ha o ha avuto una vera e propria relazione stabile con un collega. Questi episodi succedono principalmente agli uomini giovani, di età compresa tra i 18 e i 24 anni; i più fedeli invece risultano essere gli over 35, mentre quelli che riescono maggiormente a tenere a bada gli ormoni in ufficio sono le persone oltre i 45 anni.

Il 44% delle donne intervistate ha dichiarato quanto sia difficile dover mantenere il segreto in azienda; per il 41% degli uomini, invece, la difficoltà maggiore è riuscire a resistere alle tentazioni fisiche durante gli orari di lavoro. Non è semplice nemmeno dover tornare in ufficio dopo la fine di una relazione con una persona con cui devi rapportarti per affari: una lavoratrice su 3 ha ammesso di essersi trovata in questa situazione di disagio.

Un’altra prova ardua, soprattutto per gli uomini, in particolare per chi ha un ruolo importante in azienda, è quella di riuscire a tenere la vita privata separata da quella professionale. L’attrazione fisica è un fattore inconscio, non è semplice contrastarla. Più complicato ovviamente se si tratta di persone che fanno parte dello stesso team di lavoro oppure se scatta tra un superiore e una sua dipendente.

Sono stati analizzati anche i fattori negativi delle relazioni che nascono in queste circostanze che, secondo il 50% degli intervistati, aumentano i livelli di stress e di tensione, andando a discapito dell’attenzione, della lucidità e quindi della produttività. La situazione potrebbe sfuggire di mano, portando effetti negativi alla carriera di un lavoratore.

Tra quelli hanno avuto una storia con persone con cui condividevano l’ambiente di lavoro, il 40% ha ammesso di essersi lasciato, il 19% continua con profondo amore e il 3% convola a nozze.

Ora che abbiamo ben chiaro quali prospettive si ravvisano qualora volessimo intraprendere anche noi una liaison in ufficio, cerchiamo di analizzare quali sono “gli indizi” che ci fanno capire se anche il/la nostro/a collega è attratto/a da noi o se, invece, abbiamo interpretato male sorrisi e cortesia, scambiandoli per interesse.

Per prima cosa, impariamo a riconoscere i segni più inequivocabili: lo senti. Sì, questo è il segno più importante. Il tuo istinto è generalmente in sintonia, puoi dire quando qualcuno è attratto sessualmente da te. È l'energia complessiva, il modo in cui ti guarda. Puoi sentirlo in tutto il tuo corpo.

Quando ci piace qualcuno lo tocchiamo, ridiamo e se la risposta è reciproca è un altro segnale positivo.

Se ha bisogno di carta per la stampante o sta parlando con un collega, si assicura sempre che tu sia consapevole di cosa sta succedendo. Perché? Perché desidera la tua attenzione. Vuole che tu dia lui/lei la carta per la stampante, che tu sappia di cosa sta parlando con altre persone. Anche questo è un modo per avvicinarti.

L'attrazione sessuale è più di un semplice contatto visivo. Implica anche il modo in cui comunichi. Se oltre a cercarti continuamente con lo sguardo, vi ritrovate a chiacchierare per ore di argomenti che esulano d questioni lavorative, sei sicuramente sulla buona strada.

Stima la tua opinione. Se sei davvero bravo/a nel tuo lavoro, apprezzerà il tuo punto di vista a prescindere. Ma se è attratto/a da te, noterai che si interessa di più a ciò che hai da dire e supporta le tue idee.

Vi vedete al di fuori del lavoro. È normale diventare amici con i tuoi colleghi e voler trascorrere del tempo con loro fuori dall'ufficio. Ma se siete attratti l'uno dall'altra, avrai il tempo di fare attività "coupley" insieme, magari pranzando o bevendo qualcosa insieme. Sembra che voi due siate "solo amici?"

Non menziona la sua vita da fidanzato/a. Non vuole che tu sappia se sta vedendo qualcuno, ciò andrebbe contro tutto ciò che avevano pianificato. Se non conosci il suo stato di datazione, probabilmente è perché non gradisce che tu lo sappia.

Ti prende in giro. Prendere in giro è una forma di flirtare e se qualcuno lo fa, spesso, è per misurare la tua reazione. Vuole vedere se sei interessato a qualcosa di più.

Ti fa regali più "adatti all'ufficio": ad esempio, ti porta il caffè la mattina o ti dà una nuova cucitrice. Non sembrerebbe, ma questi gesti significano molto.

E’ sempre lì. Che tu sia alla macchinetta del caffè o alla scrivania, sembra essere sempre lì. Sta cercando di trovare un'opportunità per parlare con te, ecco perché è sempre in giro. La prossima volta che lasci una riunione, vedi dove va. Probabilmente ti seguirà.

Ecco, se avrai notato qualcuno di questi segnali, allora lancia pure la tua esca, vedrai che la tua “preda” non tarderà ad abboccare.



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