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Io, te e Whatsapp: la tecnologia nel rapporto di coppia
La messaggistica istantanea influisce sulla relazione tra partner? Vediamo insieme pro e contro nascosti nella tecnologia e come influiscono sulla coppia.

Whatsapp è la piattaforma di comunicazione istantanea più utilizzata in assoluto e, tra le app digitali, è in ogni caso la più frequentata, sopravanzando anche Facebook e Instagram. Questo modo di comunicare tramite brevi messaggi di testo, registrazioni vocali, condivisione di immagini e video ha cambiato profondamente la comunicazione a distanza, dando luogo a effetti positivi e negativi.

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In particolare, oggi ci interessa parlare dell'influenza di Whatsapp nel rapporto di coppia. Questo strumento è utile per rafforzare la comunicazione tra partner oppure no?

Per le coppie appena formate, la messaggistica istantanea sembra essere uno strumento decisamente positivo: permette di tenersi in contatto continuamente, accrescendo il senso di vicinanza e fornendo concreti segnali di interesse. Sembra, insomma, che Whatsapp aiuti l'innamoramento contribuendo a innestare un dialogo continuativo tra partner.

Quando però le coppie sono insieme da un po' o la magia iniziale inizia a scemare scoprendo dubbi e insicurezze, Whatsapp non sembra essere più uno strumento utile a incrementare il senso di vicinanza: anzi, si potrebbe dire che aumenta la distanza tra i partner. Perché? Prima di tutto, un abuso della messaggistica in sostituzione delle telefonate rende il dialogo tra due persone pieno di possibili fraintendimenti. Il messaggio scritto, infatti, manca di tutti quegli aspetti (linguaggio del corpo, tono, possibilità di correggersi) che possono rendere la comunicazione trasparente. Se si esagera nell'utilizzare i messaggi di testo o vocali in sostituzione del dialogo è possibile creare litigi ed equivoci a partire, praticamente, dal nulla. E capita spesso.

In secondo luogo, Whatsapp può diventare facilmente uno strumento di controllo dell'altro. Da qualche tempo è possibile, tramite le impostazioni dell'app, nascondere alcune informazioni che prima erano pubbliche, come ad esempio l'orario dell'ultima connessione. Prima che fosse possibile nascondere questo dato, era possibile per chiunque controllare se un determinato contatto fosse online, se stesse scrivendo o registrando un vocale, e trarre da questo le proprie conclusioni. Sono classici i litigi iniziati da fidanzati o fidanzate gelosi nel vedere il partner online ma non impegnato a scrivere a loro ("Con chi messaggi sempre?", "Perché non mi rispondi subito?", le domande tipiche in quei casi).

Per non parlare di quella sorta di dipendenza dalle spunte blu che porta molte persone ad avvertire una vera angoscia di fronte alla mancanza di risposte istantanee! Sapere, tramite il controllo di ricezione simboleggiato dalle spunte blu, che la persona alla quale abbiamo scritto ha letto il messaggio potrebbe essere confortante: significa che ciò che volevamo comunicare è arrivato correttamente a destinazione. Eppure, l'effetto delle spunte blu sulla maggior parte delle persone è tutt'altro che tranquillizzante. Se una persona visualizza e non risponde, una delle prime e più comuni reazioni è l'ansia; seguita, se il silenzio si protrae, da un senso di paura e dalla paranoia.

Queste situazioni si generano per colpa di un grande equivoco, oggi accettato acriticamente da molte persone: messaggiare su Whatsapp non significa parlare né telefonare. L'esigenza di una risposta subitanea è, insomma, una pretesa illegittima e infondata. Eppure, sempre più persone dopo l'avvento di Whatsapp nelle loro vite provano una sorta di disagio nei confronti delle telefonate e preferiscono rinchiudersi in una sorta di guscio tecnologico ove è possibile sfogare la propria compulsione "presenzialista" e al contempo mascherare dietro agli scritti e alle emoji i propri veri stati d'animo.

Ricordiamo che nella coppia felice il dialogo vero, non filtrato da alcun mezzo tecnologico, dovrebbe essere prioritario mentre l'affidamento a questi palliativi tecnologici dovrebbe essere ridotto a questioni marginali o di puro svago.



 Commenti (2)
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  1. guhsa999, Bishkek (Bishkek)
    Как все печально, как отсутствие этих технологий так и их присутствие, вечные поиски золотой середины.
  2. vidresk, Maceio (Alagoas)
    Ogni mezzo di comunicare é buono pero deve avere maturita' in tutti quelli scelti per non abusare.


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