Ti esprimi meglio scrivendo piuttosto che parlando? Ecco cosa vuol dire, secondo la psicologia
Proviamo a tracciare un profilo psicologico delle persone che amano esprimersi con la scrittura.
Alcune persone si esprimono meglio scrivendo piuttosto che parlando: sentono che riescono a mediare meglio le loro emozioni attraverso un foglio di carta piuttosto che affidandosi alla parola detta ad alta voce. Questo dice qualcosa sulla loro psicologia? Proviamo a tracciare un ritratto psicologico di coloro che amano scrivere.
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Chi si esprime parlando ha poco tempo per elaborare i concetti e deve avere una grande rapidità di pensiero. Chi preferisce esprimersi con la scrittura valorizza invece le sue capacità introspettive, approfondendo la propria riflessione in ogni singola parola messa per iscritto.
- Hanno un’attenzione spiccata per i dettagli
Le persone che preferiscono esprimersi con la scrittura di solito sono ossessionate dai dettagli e anche per questo scelgono un mezzo d’espressione che consenta di rivedere, cancellare e sostituire ogni parola, virgola o punto. Questo può celare anche un certo perfezionismo.
- Sono a proprio agio con la solitudine
Chi ama esprimersi scrivendo è di solito a proprio agio con la solitudine, condizione essenziale per vergare delle frasi su carta. La solitudine è il luogo della creatività per chi ama scrivere e non è un’imposizione esterna: gli scrittori hanno bisogno di assoluto silenzio per creare le loro opere e amano trovarsi in questa condizione.
Secondo la psicologia spesso chi ama scrivere è una persona empatica. Scrivendo si deve infatti tenere conto del punto di vista del lettore, mettendosi nei suoi panni.
- Piace loro tornare a riflettere sulle idee che hanno espresso
Di solito chi scrive ama rileggersi – che abbia realizzato un breve messaggio o un intero romanzo non importa- e quindi ama tornare sulle idee che ha già espresso. Questo è un ulteriore segno di un animo riflessivo e attento anche ai minimi dettagli. Spesso rileggersi significa anche correggersi, quindi elaborare nuovi pensieri a partire da quelli vecchi.
- Nella scrittura trovano pace
Secondo molte persone che amano scrivere, questa attività è un vero e proprio balsamo per il cuore. La scrittura è un’occasione di sfogo delle proprie emozioni ma può rappresentare, col suo contorno di silenzio, anche un’oasi di pace nella quale è bello rifugiarsi. Molti scrittori sono introversi perché ricaricano le loro batterie scrivendo in solitudine.
Per esprimersi scrivendo ci vuole più tempo. Per questo chi ama scrivere è necessariamente una persona paziente, che sa dare valore al tempo lento e sa apprezzare anche gli inevitabili “stop” nel processo creativo.
Chi ama scrivere di solito ama anche leggere, e leggere significa imparare sempre qualcosa di nuovo. Chi ha la passione per la scrittura è di solito una persona curiosa che ama lasciarsi stimolare da nuovi punti di vista e idee.
In definitiva, le persone che si sentono più a loro agio scrivendo che parlando sono curiose, empatiche, riflessive e un po’ perfezioniste; spesso introverse, amano il silenzio e trovano la solitudine una condizione essenziale per la creatività.