Dai grandi pittori del ‘500 agli impressionisti, dalla videoarte alla street art immersiva: questa primavera, nei musei italiani, ce n’è per tutti i gusti.
La primavera ci regala, oltre ai colori della natura, anche i colori delle tele/installazioni degli artisti più prestigiosi, che sbarcano in Italia con tante nuove mostre! Scopriamo quali sono le dieci da non perdere, da Nord a Sud.
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- The World of Banksy - The Immersive Experience (Genova)
Questa mostra, aperta dal 3 marzo al 16 luglio, presenta due aspetti decisamente coinvolgenti e interessanti: il primo è la natura immersiva dell’esposizione, che permette ai visitatori di “entrare” nelle opere del celeberrimo Banksy; la seconda è la location decisamente insolita, la vecchia biglietteria ormai chiusa da tempo della stazione di Piazza Principe. Il percorso è composto da più di cento opere dell’artista inglese, maestro indiscusso della street art.
- Masaccio (Milano)
Dal 22 febbraio al 7 marzo, al museo diocesano di Milano, è possibile visitare la mostra “Masaccio, crocifissione”. L’opera al centro dell’evento è infatti l’originale e preziosa Crocifissione del maestro toscano, che giunge eccezionalmente nella città meneghina grazie a un prestito dal museo Capodimonte di Napoli.
- Bill Viola (Milano)
Tutti coloro che hanno studiato arte, videoarte e performance negli ultimi decenni conoscono Bill Viola, un maestro che ha saputo unire l’arte visiva e quella cinematografica in un tutt’uno denso di significato. Nel percorso espositivo proposto dal Palazzo Reale di Milano dal 24 febbraio al 25 giugno si potranno ammirare 15 opere di Viola, realizzate in trent’anni di carriera. Un caleidoscopio di forme, colori e suoni che indagano temi fondamentali per l’umanità come la vita e la morte.
- Renoir: l'alba di un nuovo classicismo (Rovigo)
A Palazzo Roverella, dal 25 febbraio al 25 giugno, sarà possibile ammirare le opere del grande maestro impressionista, in particolare quelle riferite alla “rivoluzione creativa” che Renoir inaugurò dopo un viaggio in Italia nel 1881.
- Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo (Perugia)
La Galleria Nazionale dell’Umbria celebra come si deve i 500 anni dalla morte di uno degli artisti umbri più celebri di sempre: Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come il Perugino o addirittura come “il divin pittore”. La mostra a lui dedicata è aperta dal 4 marzo all’11 aprile e si prefigge di restituire un ruolo di primo piano all’artista cinquecentesco, spesso considerato secondario rispetto ad altri artisti coevi come Raffaello. La mostra, presentando i maggiori capolavori del Perugino, mostra ai visitatori tutta la potenza delle sue tele.
- Michelangelo Pistoletto, Infinity: l’arte contemporanea senza limiti (Roma)
Michelangelo Pistoletto a giugno compie 90 anni e la Capitale lo celebra come si deve. Al Chiostro del Bramante dal 18 marzo al 15 ottobre sarà possibile compiere un percorso tra le opere dell’artista, dal 1962 fino agli ultimissimi anni. La mostra si chiama Infinity per rimarcare l’assenza di limiti dell’arte contemporanea, che può spingersi al di là dei confini tradizionali della scultura e della pittura per approdare a nuove interessanti mete. Proprio come ha fatto Pistoletto nella sua lunga carriera.
Queste sono le principali mostre di primavera in Italia per il 2023: quale di queste vi piacerebbe visitare?