19 MAR Mi sembra che tutti mi guardino: perché succede? Essere guardati quando ci si trova in pubblico è normale, ma quando la sensazione di essere osservati diventa fonte di disagio è importante indagarne le cause. A molte persone capita di sentirsi osservate continuamente quando camminano per strada, siedono sui mezzi pubblici, si trovano nelle sale d’attesa o al ristorante. C’è da dire che spesso questa sensazione corrisponde a verità ed è naturale: gli esseri umani sono curiosi per natura e parte del modo in cui la nostra specie impara e si diverte consiste nell’osservare i nostri simili. Se avete dei dubbi, provate a uscire per strada e ad appuntarvi mentalmente quando... [continua]
18 MAR Eros e perfezionismo, un’accoppiata perdente Quando il perfezionismo entra tra le lenzuola può uccidere l’eros, alimentando in entrambi i partner un senso di frustrazione che dipende da aspettative irrealistiche. Il perfezionismo è lodevole in alcuni aspetti della vita (nonostante si trasformi spesso in un viatico per frustrazioni e autoaccuse) ma quando entra nella vita intima produce disagio. Contrasta infatti con la capacità di godersi il momento, di sperimentare e di vivere le emozioni in modo spontaneo.... [continua]
17 MAR Inibizione emotiva: 5 segnali Quando si è emotivamente inibiti si può rimanere “freddi” di fronte a situazioni che normalmente scatenerebbero emozioni oppure ci si può sentire trattenuti nell’esprimere ciò che si prova. Ecco i segnali più frequenti che possono rivelare questo blocco emotivo. Alcune persone sono inibite emotivamente, cioè trattengono le proprie emozioni cercando di non mostrarle oppure non riescono proprio a riconoscere ciò che provano. Di solito chi è inibito emotivamente ha un cattivo rapporto con le proprie sensazioni istintive e crede che queste siano un ostacolo al raggiungimento dei suoi obiettivi. Ma può capitare, e capita spesso, che una persona emotivamente inibita sia guardata con sospetto dagli altri, che la giudicano “fredda”, “strana” o addirittura dotata di secondi fini... [continua]