E se vi dicessimo che mangiare carboidrati a cena fa bene alla salute (e alla linea)?
Sfatiamo qualche leggenda metropolitana che demonizza i carboidrati a cena, specialmente quando si è a dieta!
Fino a qualche anno fa il pensiero comune sulle diete, in particolare quelle dimagranti, era incentrato sulla riduzione al minimo dei carboidrati. Si riteneva, come se fosse un assioma, che i carboidrati facessero ingrassare, in particolare a cena, quando il metabolismo rallenta.
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In realtà l’unico modo per dimagrire con la dieta è creare un deficit calorico, non su base giornaliera ma piuttosto su base settimanale e mensile! Ciò significa che occorre mangiare meno rispetto al proprio fabbisogno calorico quotidiano per un certo arco di tempo. L’idea che basti mangiare più a colazione e meno a cena, o che ci si possa concedere una pasta a pranzo per eliminarla la sera, è nient’altro che una leggenda.
Da alcuni anni i dietologi hanno spinto in modo concorde per la rivalutazione dei carboidrati, che sono essenziali per l’equilibrio dell’organismo e che se assunti a cena portano anche alcuni vantaggi.
Il primo tra questi vantaggi è il miglioramento della qualità del sonno. Pasta, pane, pizza e patate favoriscono la produzione di ormoni benefici tra cui la melatonina, che favorisce l’addormentamento.
I carboidrati favoriscono anche la produzione di serotonina (il cosiddetto ormone della felicità) che è un antagonista del cortisolo, l’ormone dello stress. Di qui il potere rilassante di questi cibi che favoriscono anche il buonumore.
Ricordiamo che una buona qualità del sonno è fondamentale per la riuscita di una dieta dimagrante: quando ci si sveglia stanchi è molto più probabile avere un “buco nello stomaco” e riempirlo durante la giornata con snack poco salutari.
Un altro dato positivo per convincerti a mangiare carboidrati a cena: i cereali, soprattutto se integrali, fanno anche bene all’intestino! Contengono infatti fibre probiotiche che nutrono i batteri del tratto digerente, favorendo il benessere dell’intero organismo. Una “coccola” prima di dormire che sarà apprezzata dalla tua pancia.
Insomma: pasta, pizza, pane e patate non dovrebbero essere vietati a cena, anzi! Se consumati con criterio e senza esagerare, e preferibilmente nella versione integrale, fanno decisamente bene.
Un altro leitmotiv delle diete dimagranti fai-da-te di qualche anno fa era la demonizzazione dei carboidrati in quanto spesso fonte di glutine. Il glutine è una proteina contenuta nel grano, ma anche in altri cereali come il kamut, il farro, l’orzo. In alcuni casi questa sostanza dà gravi problemi a chi ne è allergico, come nel caso dei malati di celiachia. Ma per tutti gli altri non c’è alcuna evidenza scientifica che il glutine gonfi, faccia ingrassare o provochi dispepsia! È un’altra leggenda metropolitana.
L’unico possibile problema dei carboidrati a cena risiede nel fatto che potrebbero provocare un picco insulinico, ma moderando la quantità e optando per la versione integrale si riduce anche questo rischio che comunque è poco rilevante per le persone in salute.