Saper litigare bene è fondamentale per una vita di coppia sana e serena. Ecco alcuni consigli.
Discutere con il partner è la cosa più normale del mondo. Per fare sì che i litigi non si trasformino in qualcosa di peggio, ossia in una forza capace di allontanare poco per volta due persone che si amano, è però fondamentale saper discutere nel modo giusto.
Link sponsorizzato
Ecco perché abbiamo preparato per voi una serie di errori da non commettere assolutamente, né durante un litigio né dopo. Se si impara a gestire al meglio una discussione, anche problematica, aumenteranno le possibilità che il confronto si riveli costruttivo e non dannoso per chi è coinvolto.
- Errore numero 1: non rispettare il bisogno di spazio del partner.
Uno degli errori più comuni dopo un litigio è adottare un atteggiamento invadente nei confronti dell’altro. Che si tratti di un inconscio tentativo di ricucire o, al contrario, di chiudere la discussione trovandosi in vantaggio, è necessario sapere che questa strategia non va bene. Le persone, dopo un momento di confronto molto intenso, hanno spesso bisogno di un po’ di tempo e di spazio per sé e invaderlo rappresenta una violazione del loro diritto alla privacy e al silenzio. Quindi non obbligate il partner a mangiare insieme, a uscire insieme, o anche solo a ricominciare a discutere dopo un litigio.
- Errore numero 2: chiudersi a riccio.
Se ad avere bisogno di spazio siete voi prendetevelo, ma non ostentatelo. Dire al partner di avere bisogno di spazio e pretendere rispetto non significa sparire improvvisamente, chiudersi a riccio, alzare muri di mutismo che provocano solo frustrazione in entrambi.
- Errore numero 3: utilizzare gli argomenti usciti durante la discussione per manipolare il partner in un secondo momento.
Un consiglio dal sapore antico e tuttavia salutare per tutte le coppie: dopo un litigio, è meglio fingere di avere la memoria corta. Rinfacciare parole o azioni uscite durante la discussione giorni o settimane dopo non è salutare, anzi, rappresenta un vero e proprio tentativo di manipolazione attraverso il senso di colpa. In più, farà sentire il partner minacciato e sotto accusa, facendogli pensare che non conviene proprio aprirsi con voi.
- Errore numero 4: punire il partner.
Come è sbagliato manipolare attraverso il senso di colpa, lo è anche punire il partner con azioni come il mutismo, il respingimento, la freddezza, la “vendetta”. Queste tattiche passivo-aggressive sono in grado di trasformare un normale litigio in qualcosa di ben più pericoloso.
- Errore numero 5: scappare se la discussione viene riaperta.
Se il partner vuole parlare ancora di ciò che è successo, rifiutarsi non è una buona idea, per quanto il litigio passato possa aver fatto male. Riaprire vecchie discussioni a volte è l’unico modo di chiarirle davvero. Magari affrontare di nuovo un argomento a mente fredda può non essere problematico come lo è stato la prima volta, quindi ne vale la pena.
- Errore numero 6: adottare atteggiamenti provocatori.
Litigare è normale in una coppia, ma ciò non vuol dire che qualunque pretesto sia buono per alzare i toni. Provocare il partner per spingerlo a litigare è a volte spia di un problema personale o di coppia ben più profondo. Non tutti gli impulsi rabbiosi dovrebbero essere espressi immediatamente, anzi, sarebbe sempre meglio dare inizio alle discussioni dopo essersi già un po’ calmati.
- Errore numero 7: dare per scontato (o obbligatorio) il “sesso riparatore”
L’intimità non dovrebbe mai essere considerata come un obbligo, men che meno dopo un litigio. Il “sesso riparatore” può essere bellissimo e anche utile, sempre che non sia considerato doveroso. Come prima detto, dopo un litigio molte persone hanno bisogno soltanto di un po’ di spazio.
- Errore numero 8: scoraggiarsi per colpa dei litigi.
Litigare non significa non amarsi e pensare che una relazione stia andando a rotoli solo perché si discute spesso è inutilmente angosciante. Anziché scoraggiarsi e pensare che la “storia” tra voi non funzioni più, dedicatevi piuttosto ad approfondire il tema del litigio consapevole e ad applicare questi pochi e semplici consigli!