Scegliere la bici per una domenica all’insegna dello sport, per una vacanza nella natura o per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro ha mille benefici, tra cui anche un aumento dell’appeal nei confronti dell’altro sesso!
Gli italiani amano la bicicletta! Il mercato che ruota intorno al ciclismo fattura 4 miliardi di euro l’anno, secondo il nuovo rapporto “Viaggiare con la bici 2023” dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo. Sono oltre 33 milioni gli italiani legati da un rapporto di passione con la loro bicicletta, un amore che ha portato alla crescita del cicloturismo e alla rivalutazione delle aree interne e meno battute del nostro Paese, con piccoli borghi che possono rinascere grazie al turismo a due ruote.
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Regioni “classiche” come il Trentino Alto Adige, il Veneto e la Toscana sono da sempre la mecca dei ciclisti, ma di recente sono state rivalutati anche molte aree del Sud, tra Puglia, Basilicata e Calabria. Queste ultime possono essere definite come le mete più cool per il cicloturismo nel 2023.
La bici è divertente, aiuta l’ambiente e “ti fa bello”, dato che con un’ora di pedalata sostenuta è possibile bruciare circa cinquecento calorie. Molti medici reputano il ciclismo un toccasana perché è un’attività fisica basata sulla resistenza e rafforza sia il cuore sia la ventilazione polmonare. Tra l’altro, si sono dimostrate false le teorie che in passato sostenevano che l’attrito col sellino danneggiasse la prostata. Invece il ciclismo rafforza la zona pelvica sia maschile che femminile perché attiva la circolazione di sangue in quella parte del corpo. A proposito: secondo la British Heart Foundation, i ciclisti avrebbero anche un “appeal” speciale.
Se la bici può essere vista allora come un fattore di attrazione, non dimentichiamo che come qualsiasi attività all’aperto ha bisogno di essere completata con una certa cura e protezione del corpo, in particolare con un’adeguata schermatura solare e con l’uso di balsami per le labbra che potrebbero seccarsi per via del sole e del vento.
Non dimentichiamolo: oltre che come attrezzo sportivo, la bici merita di essere utilizzata più spesso anche come mezzo di trasporto. Infatti riduce le emissioni di anidride carbonica, si parcheggia facilmente, evita lo stress degli ingorghi cittadini e (ultimo ma non meno importante) costa poco! Sono molte le amministrazioni cittadine che negli ultimi anni si stanno sforzando di rendere i loro territori più a misura di ciclismo e si prevede che nei prossimi anni scegliere le due ruote sarà sempre più conveniente, anche per via delle restrizioni che colpiranno i veicoli a motore.