La lotta contro lo stress è diversa da persona a persona: c’è chi per combatterlo cerca rifugio nel confort food e chi preferisce guardare film per adulti. Queste scelte sono dettate anche dal genere.
Lo stress è la vera e propria piaga del nostro secolo e, come è ampiamente dimostrato dalla scienza, crea danni non indifferenti all’organismo di chi ne soffre. La risposta allo stress varia da persona a persona, con comportamenti consolatori e compensatori che possono essere più o meno efficaci e salutari.
Link sponsorizzato
Il cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, quando circola in quantità esagerate produce sensazioni davvero spiacevoli, sia a breve che a lungo termine, e lo stress protratto può dar luogo anche a vere e proprie patologie. Sul piano psicologico troviamo ansia e depressione, sul piano fisico ulcere, aritmie, diabete.
La lotta allo stress, per la maggior parte delle persone, si basa su scelte istintive. In particolare c’è la ricerca di endorfine, i cosiddetti ormoni del piacere, che aiutano almeno a breve termine a compensare lo scompenso ormonale prodotto dagli eventi stressanti. Le endorfine si ritrovano in tutte le attività piacevoli: dallo sport a un lungo bagno nella vasca, da un’abbuffata di dolci fino alla visione di filmati per adulti o alle pratiche intime col partner.
Il problema, ovviamente, è che non tutte le soluzioni istintive per contrastare lo stress sono salutari: aprire il frigo troppo spesso non lo è sicuramente, in quanto l’eccesso calorico porta al sovrappeso, il quale causa a sua volta una lunga serie di problemi. Per questo gli scienziati hanno iniziato a studiare non solo lo stress e i suoi effetti, ma anche le reazioni più comuni delle persone e il modo di convertirle in strategie più salutari.
In particolare i ricercatori della Northumbria University (UK) si sono resi conto che la risposta allo stress è diversificata in base al genere. In uno studio, che ha coinvolto 115 uomini e 250 donne, si è evidenziato che gli uomini “spengono” lo stress con il sesso o la visione di filmati hot, mentre le donne ricorrono molto più spesso al cibo. Infatti circa il 30% degli uomini si rilassa con attività che hanno a che fare con l’eros (questo vale per solo l’11% delle donne), mentre le percentuali sono invertite quando si tratta di abbuffarsi di dolci o carboidrati.
Entrambe le soluzioni sono efficaci nel breve termine ma, ovviamente, in medio stat virtus: quando si esagera con l’una o con l’altra tendenza si rischia di creare problemi in coppia (magari per una disparità nel desiderio o per l’avvio di un fenomeno di dipendenza) oppure con la bilancia e gli inevitabili chili in più.
Le soluzioni istintive per placare lo stress non sono efficaci nel lungo periodo. L’unica soluzione, quando ci si rende conto di essere troppo stressati e da troppo tempo, è la pianificazione: darsi ad attività “positive” non basta, occorre lavorare alla radice sul problema, individuando le cause dello stress e intervenendo direttamente su di esse.