Dieci consigli per evitare di sovraffaticarsi e recuperare la produttività perduta, che si tratti di lavoro o di impegni familiari.
Prima o poi tutti ci troviamo in difficoltà a gestire il nostro tempo, rendendo meno di quanto vorremmo, che si tratti di lavoro o di impegni familiari. La maggior parte delle persone reagisce colpevolizzandosi per aver sprecato ore preziose, ma questo non è l’atteggiamento più costruttivo. Ecco perché oggi vi presentiamo dieci consigli pratici per aiutarvi a gestire meglio il vostro tempo senza troppo stress.
Link sponsorizzato
- Porsi obiettivi chiari
A volte sembra che gli impegni siano troppi e questo può causare, paradossalmente, un blocco delle energie. Stabilire degli obiettivi chiari, anche a livello numerico (mandare tot email; leggere tot pagine; eccetera) aiuta a districare la matassa e a focalizzarsi meglio su ciò che c’è da fare.
- Pianificare la giornata
Pianificare la propria giornata appena svegli, in particolare mettendo per iscritto orari e impegni, è molto utile per stabilire piani efficaci e non disperdere le energie. Esistono anche delle app che possono facilitare questo compito rendendolo semplice e divertente.
- Prima le cose più importanti
La migliore strategia di pianificazione del tempo consiste nell’attribuire delle priorità ai compiti da svolgere. Spesso, quando si è presi dall’ansia, tutto sembra ugualmente importante, ma a ben vedere esistono sempre cose più urgenti o importanti di altre. Stabilire una gerarchia tra i compiti aiuta anche, eventualmente, a depennare quelli non essenziali.
- Eliminare i fattori di distrazione
Inutile pianificare per bene la propria giornata se poi si lavora accanto a un cellulare con la suoneria al massimo volume, o se ci si interrompe spesso per fare scrolling sui social. Mettere il telefono in modalità silenzioso o ancor meglio in modalità aereo per qualche ora favorirà la concentrazione quasi per magia.
- Tecniche di gestione del tempo
Esistono diverse tecniche per aiutare a gestire il ritmo attività-riposo durante la giornata, come la famosa tecnica del pomodoro, che impone 5 minuti di pausa ogni 25 minuti di attività.
- Imparare a delegare
A volte non si riesce a gestire la propria giornata in maniera efficace perché ci si sovraccarica, sfidando le proprie reali possibilità. Imparare a delegare i compiti che possono essere suddivisi nel gruppo di lavoro o in famiglia è essenziale per non andare incontro a fenomeni come il burnout.
- Saper dire di no
Oltre a saper delegare, anche saper dire di no è un’abilità utile per una efficace gestione del tempo. In particolare i liberi professionisti devono imparare a distinguere tra i lavori che possono assumersi e quelli che non sarebbero in grado di gestire al meglio, rifiutandoli cortesemente. Per chi è all’inizio, sembra che ogni “no” possa rivelarsi una brutta perdita, mentre invece è meglio puntare sulla qualità che sulla quantità.
- Organizzare lo spazio di lavoro
Avere a portata di mano tutto quello che serve per lavorare riduce in modo efficace gli sprechi di tempo. Inoltre, secondo alcuni esperti, lavorare in un ambiente ordinato incrementa la produttività.
- Approfittare dei “buchi” di tempo
Nelle giornate di ciascuno di noi esistono dei tempi morti più o meno consistenti, come le ore che i pendolari passano in viaggio. Approfittare di questi momenti per leggere, ascoltare podcast interessanti o fare attività compatibili col contesto aiuta a non sprecare questo tempo prezioso.
- Prendersi cura di sé
Se la nostra “macchina” non è performante non lo sarà neanche il nostro lavoro. Prendersi cura del proprio corpo e della propria anima, interpretandone e soddisfacendone i bisogni, è essenziale per gestire al meglio il tempo della nostra vita.