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Come si smaschera un bugiardo
Smascherare un bugiardo può essere un compito difficile, ma ci sono alcune tecniche che possono aiutare a individuare la verità.

Il bugiardo è un personaggio infido perché fa di tutto per coprire le sue menzogne, in modo che vengano scoperte quando ormai è troppo tardi. Anche se la verità è considerata unanimemente un valore nella nostra società, quasi tutti mentiamo per ottenere dei vantaggi: dalle bugie “bianche”, innocenti, alle omissioni causate dalla paura o dalla convenienza, fino alle grandi menzogne che coprono azioni giudicate moralmente riprovevoli.

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I veri bugiardi, però, sono coloro che fanno del mentire un’abitudine e che spesso costruiscono intorno a sé un vero e proprio castello di menzogne: quando vengono scoperte, si ha l’orribile impressione di non riconoscere più qualcuno che per lungo tempo è stato considerato un amico.

Ma è possibile smascherare un bugiardo subito, prima cioè che le sue invenzioni possano provocare dei danni? È difficile, ma esistono alcune strategie che possono rivelarsi utili.

In primo luogo, è importante osservare il linguaggio del corpo. Il tentativo di nascondere la verità può infatti manifestarsi attraverso la postura, i movimenti degli occhi e altri segnali non verbali. Ad esempio, una persona che sta mentendo potrebbe evitare il contatto visivo, sbattere le palpebre più frequentemente del normale o evitare di usare gesti espansivi. Dire una bugia implica infatti un severo autocontrollo, volto a mascherare i veri pensieri e soprattutto le vere emozioni che si stanno provando. La bugia, specialmente quando è davvero grossa, implica per chi la dice una serie di rischi e stimola perciò l’adrenalina, come se si stessero facendo delle montagne russe mentali (questo spiega anche, in parte, il perverso piacere del bugiardo). Ecco che allora i segni di autocontrollo, più ancora che di vero disagio, possono metterci in allarme.

In secondo luogo, si può smascherare un sospetto bugiardo mettendolo “all’angolo” con domande specifiche sulla situazione in questione. I bugiardi spesso evitano di affrontare direttamente le domande più specifiche e potrebbero rispondere con vaghezze o cambiare argomento. Ad esempio, se si sospetta che qualcuno abbia rubato qualcosa, si potrebbe chiedere alla persona se sa qualcosa del furto e vedere come risponde.

Un’altra tecnica anti-bugia si basa sul dare la caccia alle incongruenze nelle storie raccontate. I bugiardi potrebbero cambiare versione alla loro storia man mano che si va avanti nel tempo, oppure fare affermazioni che non coincidono con dati noti. Ad esempio, se una persona sostiene di essere stata al lavoro per tutto il giorno ma poi fornisce dettagli contraddittori, potrebbe essere un segnale che sta mentendo. Anche dei riferimenti a un temporale quando al momento dei fatti c’era il sole aiuta a comprendere che si è davanti a una bugia: per quanto questi esempi sembrino banali o esagerati, sono davvero tante le bugie che poggiano su pilastri ben fragili.

Infine, se si vuole scoprire un bugiardo è importante fare attenzione alle parole che utilizza. I bugiardi spesso usano parole vaghe o evasive per evitare di fornire dettagli importanti o per nascondere la verità. Ad esempio, una persona che sta mentendo potrebbe usare frasi come "non sono sicuro" o "non posso ricordare" invece di rispondere direttamente alla domanda. È altresì importante osservare il comportamento della persona dopo la conversazione, in particolar modo quando chi ha appena detto una potenziale bugia manifesta nervosismo o ansia e motiva i suoi atteggiamenti con cause poco convincenti.

Queste sono le principali osservazioni da fare quando si vuole capire se una persona sta mentendo. Molti bugiardi, essendo al corrente delle tecniche che abbiamo trattato, cercano di lavorare “per contrasto”, ad esempio arricchendo di molti particolari il loro racconto per farlo sembrare più vero. Anche una storia estremamente dettagliata, con troppi particolari e troppe verbosità può indurre al sospetto, specie se contrasta con il modo abituale di raccontare di una persona conosciuta.

Per smascherare un bugiardo, in definitiva, è importante fare attenzione al comportamento della persona quando lo si percepisce come estremo in un senso o nell’altro. Un partner che ha tradito potrebbe assumere un atteggiamento nervoso e rispondere alle domande in modo vago, o al contrario mostrarsi troppo affettuoso e ciarliero. Come accade nel mondo dei criminali e dei poliziotti, si sa che i primi per riuscire nei loro intenti devono sempre anticipare le mosse dei secondi: ma i buoni poliziotti sanno interpretare ogni dettaglio stridente della realtà, senza lasciarsi troppo sorprendere e mantenendo la lucidità necessaria per risolvere il caso.



 Commenti (1)
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  1. cri_cri62, Udine (Friuli-Venezia Giulia)
    Capisco subito chi mente ma, se non è una persona della famiglia, preferisco cancellarla che smascherarla. Sarebbe fatica sprecata.


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