Vediamo quali motivazioni psicologiche muovono le coppie che sbandierano la loro felicità sui social network.
Tutti conosciamo almeno una coppia che sui social ostenta continuamente la bellezza della relazione pubblicando foto a due, frasi e dediche romantiche o addirittura creando un profilo in comune.
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Alcune persone trovano quest’abitudine molto fastidiosa, e addirittura credono che serva a nascondere un disagio relazionale: tutta la felicità di tali coppie, insomma, sarebbe falsa. Altri pensano, invece, che le coppie abituate a ostentare la loro relazione sui social siano veramente tra le più felici, altrimenti non impiegherebbero tutto quel tempo e quelle energie a mostrarsi tali. Lasciamo a ciascuno la propria opinione, perché di questo si tratta, ma vediamo di capire se c’è una motivazione psicologica dietro all’ostentazione della propria relazione d’amore.
I social sono stati creati per questo, dopotutto: per ostentare. Ma ognuno sceglie, in modo consapevole o più spesso inconscio, quale parte di sé vuole mettere in evidenza. Nel profilo personale si crea e si alimenta una identità semplificata, più gestibile di quella reale, in grado di dare significato e sicurezza alla vita vera. Per questo gli esperti affermano che i partner abituati a sbandierare sui social la loro felicità stiano inconsciamente cercando di confermare a se stessi la validità della loro relazione, rassicurandosi attraverso l’esposizione pubblica.
Quello che pubblichiamo sui social non è quasi mai completamente vero o falso e spesso, più che a convincere i nostri follower, serve a convincere noi stessi. Avete mai avuto la sensazione che un avvenimento non sia realmente importante se non viene almeno accennato su un social? Per le coppie “perfette” di cui parliamo è così. Il sentimento reciproco potrebbe vacillare in alcuni momenti ma, attraverso l’esposizione continua ai propri follower, riescono a convincersi che in fondo va tutto bene, che sono insieme e che ci resteranno.
Questo meccanismo è lo stesso che si può osservare in chi ha appena subito una rottura amorosa e ostenta sui social la propria disperazione, oppure la propria felicità: si tratta di messaggi rivolti inconsciamente all’ex partner (“torna da me” oppure “senza di te sto meglio, vedi?”) ma anche di una forma di autorassicurazione e autoconferma (“l’amavo davvero tanto se sto così male” oppure “sono forte e non ho bisogno di nessuno”).
Ogni post sui social network, come ogni forma di comunicazione interpersonale, è un messaggio rivolto a due interlocutori: l’altro e sé. Il messaggio rivolto al sé è il più importante, ovviamente, ma per funzionare ha bisogno di un rispecchiamento esterno: una parola di approvazione, un like, una condivisione. Insomma, le coppie che amano ostentare la relazione sui social non sono per forza felici o tristi, compatibili o incompatibili, sono piuttosto coppie insicure che stanno cercando di rinforzare il loro amore grazie allo sguardo altrui.