Negging, ovvero quando un complimento non lo è. Come riconoscerlo e difendersi
A volte i complimenti nascondono in realtà un tentativo di umiliazione.
“Sei bellissima, stai benissimo, sei bravissima, ma…”, vi è mai capitato di sentire questi incipit? Di solito la frase completa prende forme simili a queste: “Sei bellissima, ma con qualche chilo in meno saresti perfetta”, “Stai benissimo così, di solito scegli vestiti che non sono proprio di buon gusto”, “Sei bravissima, peccato solo che in altri ambiti non riesci così bene”. Molti di noi si sono sentiti rivolgere complimenti che in realtà non lo erano affatto. Questo fenomeno in inglese ha un nome preciso: negging.
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Il negging si realizza quando la vicina incarognita vuole scaricare la sua frustrazione con un atteggiamento passivo-aggressivo; quando l’amica invidiosa vuole sminuire i tuoi successi; quando il partner vuole sentirsi superiore a te e ti umilia con apparente leggerezza. Parliamo di falsi complimenti che si trasformano in realtà in velate accuse, quando non proprio in un tentativo di umiliazione. Frasi apparentemente innocue lasciano l’amaro in bocca e fanno sentire sbagliati.
In alcuni casi il negging diventa una costante nel rapporto di coppia, fin dalle prime fasi della seduzione. È qui che il falso complimento si trasforma in una vera e propria forma di manipolazione. Il partner, consapevolmente o meno, ricorre a questo comportamento per acquisire potere e minare l’autostima dell’altro. Infatti il negging porta chi lo riceve a sentirsi sempre sbagliato o non all’altezza. Il meccanismo che scatta nella mente della “vittima” è questo: “Devo impegnarmi di più”, “Devo fare tutto il possibile per piacere”. Il tentativo di ribaltare l’accusa mascherata da complimento porta la persona a impegnarsi per guadagnare l’attenzione dell’altro, compiacendolo.
Questa voglia di piacere è come un amo gettato in mare: porta ad avvicinarsi sempre di più alla persona che ha messo in atto il negging. Più ti umiliano, più rimarrai legato a loro, questo è il meccanismo. Nella seduzione, il negging è una potente arma che viene usata per legare a sé il potenziale partner.
Le persone che utilizzano il negging posseggono di solito tratti narcisistici, nel senso che vogliono compiacere il loro sé grandioso schiacciando gli altri. Chiaramente non possono farlo scopertamente, ma ci riescono attraverso questo mezzo. Inoltre le accuse mascherate da complimenti denotano un’empatia povera e un’incapacità di tollerare una relazione paritaria.
Il nostro consiglio è di adottare un certo distacco con le persone che praticano spesso il negging, e non importa se queste sono il migliore amico, il partner o il genitore! Non dovremmo permettere a nessuno di giocare con la nostra vulnerabilità, facendoci sentire sbagliati. Anche nel caso in cui queste persone non lo facciano apposta, stanno di fatto nascondendo sentimenti non proprio positivi come il risentimento, l’invidia, l’indifferenza. Chi può fidarsi di un partner, di un amico o di un parente così distante da un atteggiamento di vero amore? Per reagire, però, è fondamentale rendersi conto che non siamo noi a essere sbagliati, bensì la persona che ci si rivolge con poco tatto e molta rabbia repressa.